venerdì 11 marzo 2011

Classi di elaboratori

I computer da tavolo e i laptop (portatili) sono definiti nel gergo “microcomputer”. A sottolineare il fatto che prima di questi esistono classi di elaboratori ben più potenti, e costosi. In generale si è solito classificarli nel seguente modo:
Computer Mainframe

Sono elaboratori di grandi dimensioni, che possono arrivare a costare anche un milione di euro. Vengono utilizzati da grandi organizzazioni, come può essere un’ente statale. Sono in grado di gestire oltre mille miliardi di operazioni al secondo, (Tera) mentre un comunissimo Pc gestisce miliardi di operazioni al secondo (Giga). Inoltre i Mainframe possono gestire le richieste di centinaia di utenti simultaneamente. I sistemi operativi (OS) dei Mainframe, sono specifici dell’hardware in cui vengono installati e per tanto incompatibili tra loro.

Supercomputer

Si tratta di una sottoclasse di Mainframe, dedicati alla ricerca scientifica e per la gestione di grandi aziende.

Minicomputer

Detti anche Midrange. Il loro prezzo può superare i 5’000 euro ed è proprio in questi computer che vengono ospitati i siti Web, fungendo appunto da Server.

Microcomputer

Hanno dimensione e prezzi che li rendono accessibili a tutti, esistono i computer da tavolo (Pc o Mac) che vengono definiti desktop o tower, a seconda che il case (il contenitore della scheda madre e delle schede di espansione) sia rispettivamente orizzontale o verticale. Esistono anche i laptop (portatili) che offrono prestazioni meno elevate, ma permettono il trasporto del computer e l’utilizzo nei luoghi più disparati.

Esistono anche i Palmari (PDA) che permettono di gestire diversi tipi di rubriche e possono essere collegati al Pc; e i Microcontroller; microprocessori che permettono l’utilizzo dei comuni elettrodomestici.

Questo blog, tra le varie cose, si occuperà in questa rubrica, soprattutto dei componenti hardware del Pc. Magari potessi scrivere anche dei Mac! (Machintosh) i computer della Apple. La Ferrari dei computer da tavolo. Il problema è che la Apple (a parte la recente apertura sul versante dei processori) non permette di aggiornare i componenti per conto proprio, rivolgendosi a varie case produttrici. E’ già un casino, da questo punto di vista, per i Pc. Bisogna comunque tenere conto delle varie interfacce e del rapporto tra prestazioni della scheda madre e del processore.

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